La riorganizzazione dei mandamenti sulle Madonie era un piano nel quale sarebbe entrata prepotentemente la figura di Diego Guzzino a capo della famiglia mafiosa di Caccamo dal dicembre 2012, in sostituzione di Filippo Giovanni Colletti, esautorato dall’incarico dopo un ultimatum: il suo lavoro non produceva i risultati sperati… Così era subentrato Guzzino, secondo le indagini dell’operazione Black Cat. Guzzino è stato condannato, ma i suoi legali hanno presentato ricorso in Cassazione. Quindi si attende l’ultima sentenza.
