Delle microspie piazzate in carcere e sull’auto di un pregiudicato svelerebbero degli inquietanti scenari: l’eliminazione del giudice Eugenio Facciolla, pm della Dda di Catanzaro. Il magistrato, dal luglio del ’97, si occupa di tutte le inchieste istruite contro la ‘ndrangheta cosentina.
