Il politico travolto dalle inchieste penali, i fratelli a capo della cosca e la “rete” di personaggi contigui che ruota tutt’intorno. Criminalità e area grigia: c’è tutto nelle sei distinte operazioni di sequestro di beni messe a segno ieri dalla Guardia di Finanza su input della Dda di Catanzaro, che ha ottenuto altrettanti decreti dalla seconda sezione penale del Tribunale del capoluogo. I sigilli su beni per complessivi 14 milioni di euro sono scattati in quasi tutto il Distretto, da Cosenza a Vibo, passando per Lamezia e Catanzaro.
