I veri padroni dell’ospedale di Lamezia Terme erano gli emissari delle due agenzie funebri “autorizzate” dai clan. Tra i reparti e l’obitorio andava in scena la guerra all’ultimo funerale tra i Rocca e i Putrino entrambi legati alla cosca Iannazzo-Cannizzaro-Da Ponte. Una battaglia in cui a perdere era solo la dignità dei pazienti e della sanità pubblica.
