Spregiudicata, pronta a infrangere le regole e a mettere a disposizione dei boss la sua professione: una donna disposta a tutto, diventata per i boss agrigentini “consigliera” e fidata complice. L’ultima inchiesta della Dda di Palermo ha come protagonista un avvocato, Angela Porcello, fermata ieri insieme a 22 uomini d’onore e favoreggiatori dei clan. Nell’elenco dei destinatari del provvedimento cautelare della Dda c’è anche il boss trapanese Matteo Messina Denaro, latitante ormai da 28 anni. È ancora lui, dicono i pm, a decidere i vertici dei clan.
