«Cosa nostra non è sconfitta, mai abbassare la guardia»

Inizia con le intercettazioni «strumento fondamentale per le indagini», ringrazia i carabinieri del Ros, che catturando il boss Messina Denaro hanno messo a segno «un risultato storico». Poi un monito chiaro: «Cosa nostra è in una situazione di oggettiva difficoltà, ma io ho il dovere di ricordare che è tutt’altro che sconfitta». E poi si toglie qualche sassolino dalla scarpa. L’intervento più atteso, all’inaugurazione dell’anno giudiziario di Palermo, è quello del procuratore del capoluogo siciliano Maurizio de Lucia, che, insieme al suo aggiunto, Paolo Guido, ha coordinato l’indagine che ha portato alla cattura, dopo 30 anni di latitanza, del capomafia di Castelvetrano. «Una indagine impeccabile», la definisce de Lucia