La Corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 12 anni di carcere all’ex deputato regionale Paolo Ruggirello, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La procura generale aveva chiesto la condanna a 15 anni per associazione mafiosa. Ruggirello, politico di Trapani, nel 2019 era finito nell’operazione dei carabinieri, denominata «Scrigno», coordinata dalla Dda di Palermo, sui legami tra esponenti di Cosa nostra e politici del Trapanese. Furono arrestate 25 persone e sequestrati beni per 10 milioni di euro. Al politico viene contestato di aver favorito la mafia trapanese sul fronte degli appalti e di avere cercato l’appoggio elettorale delle cosche.
