Una ’ndrangheta dalla presenza pervasiva, capace di infiltrarsi nell’economia locale e non solo. Un aspetto messo in evidenza nel corso della presentazione della relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia, svoltasi ieri a Catanzaro. I dettagli sono stati spiegati dal capo del Centro operativo Dia del capoluogo di regione, il primo dirigente Beniamino Fazio. Al suo fianco il prefetto Castrese De Rosa e Pietro Falbo, presidente della Camera di commercio Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, l’ente ha infatti ospitato i lavori. Fazio ha ribadito la struttura gerarchica e centralizzata della ’ndrangheta che ha il suo “cuore” nel Crimine. Ma ne ha anche delineato la capacità operativa a tutti i livelli e, quindi, la presenza ingombrante nella vita di alcune amministrazioni locali, in quella sociale ed economica.
