Due anni e mezzo dopo l’operazione antimafia “Vento di scirocco”, coordinata dalla Procura distrettuale e condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, che portò all’arresto di 23 persone, per il patrimonio da 20 milioni di euro riconducibile a Sergio Leonardi, 34 anni, uomo di spicco del clan mafioso “Mazzei” (i “Carcagnusi”), è arrivata la scure della confisca. È stata la guardia di finanza, nell’ambito della stessa indagine, ad eseguire il provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale, che ha disposto la confisca di beni mobili e immobili, denaro, preziosi e compendi societari, già oggetto di decreto di sequestro in materia di prevenzione antimafia eseguito il 13 marzo 2020. Si tratta di 6 attività imprenditoriali, 3 fabbricati, 1 motociclo, denaro contante e preziosi.