Affari dei narcos in mezzo mondo. La Dda chiude l’inchiesta “Eureka”

La Dda di Reggio ha chiuso le indagini preliminari relative all’inchiesta “Eureka”, scattata nel maggio dello scorso anno: coinvolte 119 persone, accusate a vario titolo e con modalità differenti di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti (con l’aggravante della transnazionalità e dell’ingente quantità), produzione, traffico e detenzione illeciti di stupefacenti, detenzione e traffico di armi anche da guerra, riciclaggio, favoreggiamento, procurata inosservanza di pena, trasferimento fraudolento di valori. L’indagine della Procura antimafia, guidata da Giovanni Bombardieri, ha visto il coordinamento della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e si è sviluppata nell’ambito di due Squadre investigative comuni, una intercorsa tra la Dda di Reggio e diverse procure tedesche.