Affari e il modo nuovo di stringere relazioni dei capi ’ndrangheta

Sapevano di essere indagati ma erano certi di fregare gli odiati sbirri. Due affiliati scovano una microspia piazzata nel «giardino delle mangiate» e ironizzano: «Vedrai che ci arrestano tutti e la chiameranno operazione “Garden”». Accontentati. Trascorrono pochi mesi e il blitz delle Fiamme Gialle scatta imperioso smantellando la sinergia criminale tra la cosca “Borghetto-Latella” e la comunità rom. Fatali le cimici dei “Baschi verdi”: gli indagati parlano e parlano, spianando la strada ai magistrati del pool antimafia. Gli scenari criminali vengono illustrati in conferenza stampa dal procuratore Giovanni Bombardieri.