Nell’estate del 2018, il boss Giuseppe Guttadauro ebbe il permesso di lasciare Roma per partecipare alle nozze del figlio Filippo Marco. Fu una gran festa nella Chiesa di Maria Santissima Immacolata, nel cuore di Bagheria. E poi al Castello di Trabia. Ma quel giorno non c’erano solo amici e parenti. I carabinieri del Ros hanno scoperto che fra gli invitati c’erano anche due attivissimi complici di Guttadauro, Angelo Mitrano e Stefano Nolano. «Come documentato dalle intercettazioni – ha scritto il pool oggi coordinato dal procuratore aggiunto Paolo Guido – con loro affrontava la tematica del traffico di stupefacenti, stabilendone con autorevolezza le modalità operative».
