Ambulanze di Cosa nostra giro di vite della Regione

 

Giro di vite della Regione sulla gestione delle cosiddette “ eccedenze” del servizio urgenza-emergenza del 118. Aumentano i controlli, demandati alla Seus, e viene limitato ai soli codici rossi l’ambito d’intervento delle ambulanze private solo nel caso non sia disponibile un mezzo della società a partecipazione pubblica. Lo scandalo delle associazioni di volontariato vicine ai boss che ha scoperto lo scorso dicembre Repubblica, ha costretto la Regione ad un cambio radicale della gestione delle ambulanze dei soggetti al di fuori del circuito istituzionale della Seus-118. Con un decreto del dirigente generale del dipartimento regionale per la Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute entrano in vigore i nuovi criteri e gli ambiti di intervento per le ambulanze private. In particolare, il ricorso ai consorzi e alle associazioni di volontariato per le eccedenze ora è possibile solo nel caso non siano disponibili mezzi della Seus ed esclusivamente per casi di codice rosso.