Angelosanto: “Narcos digitali, ecco come cambia la lotta alle mafie”

Flessibile, innovativa, cosmopolita: la ‘ndrangheta  non è più la realtà arcaica dell’Aspromonte ma una vera holding hi-tech, con strumenti sofisticati come la criptofonia e una padronanza degli investimenti telematici. Per questo la lotta alle mafie deve estendersi al cyberspazio”. L’Arma dei carabinieri festeggia oggi 209 anni dalla fondazione e il generale  Pasquale Angelosanto, il comandante del Raggruppamento Operativo Speciale che ha catturato Matteo Messina Denaro, si trova a fronteggiare sfide che parevano inimmaginabili, coi vecchi boss che maneggiano tecnologie avanzatissime e agiscono sui mercati mondiali con una visione da manager globali. Sono i narcos digitali, una minaccia al centro dell’operazione Eureka condotta in tutta l’Ue contro i nuovi traffici delle cosche calabresi, in grado di importare cocaina a tonnellate: “Ormai sono diventate una mafia senza confini”, dichiara il generale.