Blitz antidroga nell’Agrigentino: 25 arresti, un indagato era stato vittima di sparatoria

Blitz antidroga nel “Bronx” dell’Agrigentino e in venticinque finiscono in carcere. Quattordici indagati sono di Licata, uno di Canicattì, sei di Gela, due di Catania e due campani. Una donna di Licata è stata, invece, sottoposta alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le 26 misure cautelari sono state emesse dal gip del tribunale di Palermo, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, ed eseguite all’alba dalla polizia fra Licata, Gela, Catania e Campobello di Licata. Le indagini sono durate oltre un anno e mezzo e hanno interessato gran parte del territorio della provincia di Agrigento, di Caltanissetta e di Catania, e hanno permesso in questo tempo di denunciare oltre 40 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, nonché di altri reati di diversa tipologia, ma tutti connessi alle varie fasi di commercializzazione della droga e, in alcuni casi, anche di armi.