Cairo sentito dai pm quattro ore sulla foto di Berlusconi con il boss

Per quattro ore, mercoledì pomeriggio, l’editore Urbano Cairo ha risposto alle domande dei magistrati della procura antimafia di Firenze che lo hanno convocato come testimone. L’inchiesta per la quale è stato convocato riguarda la foto che Salvatore Baiardo, il tuttofare dei boss Graviano, avrebbe mostrato al giornalista Massimo Giletti, e in cui ci sarebbero stati Silvio Berlusconi, il mafioso Giuseppe Graviano e il generale Francesco Delfino. Il conduttore de La7, sentito in tre occasioni dai pubblici ministeri, ha detto di aver riconosciuto Berlusconi nell’immagine che gli era stata mostrata. La coincidenza vuole che mentre Giletti provava ad ottenere la foto dal favoreggiatore del boss e nel frattempo avviare una trasmissione proprio su questi temi di mafia, Cairo ha chiuso il programma televisivo. Il procuratore facente funzioni Luca Turco, e l’aggiunto Luca Tescaroli, si sono soffermati in particolare su questi punti, per capire da Cairo se era a conoscenza dell’esistenza di quella foto.