Calabria senza tregua arresti in Regione. Morra attacca, è bufera.

Operazione,Farmabusiness,'ndrina,Grande,Aracri,affari,farmacie,Politico,Tallini,arresti,Catanzaro

Nei reparti dei rachitici ospedali calabresi ogni richiesta di farmaci oncologici deve essere motivata. Nella tavernetta del clan Grande Aracri, i suoi luogotenenti progettavano di accaparrarsene a quintali e rivenderli all’estero. Eccola la fotografia della sanità calabrese, spogliata da un decennio di commissariamento, assediata da una pandemia che non ha mezzi e uomini per reggere e pantano per il governo ancora incagliato sulla scelta del manager a cui affidarla .Ai domiciliari per concorso esterno in associazione mafiosa, è finito il presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini di Forza Italia. Le accuse sono gravi. Arrivano dalla procura antimafia di Nicola Gratteri che, con l’aggiunto Vincenzo Capomolla e i pm Paolo Sirleo e Domenico Guarascio, ha scoperto i nuovi business del clan Grande Aracri di Cutro, nel crotonese, e arrestato altre 19 persone. Affiliati, ma anche professionisti e imprenditori che si erano messi al loro servizio.