Catania, l’ergastolano decide di collaborare: killer del clan Santapaola-Ercolano riempie pagine di verbali

Ha deciso di collaborare con la giustizia. E lo ha fatto dopo anni trascorsi in carcere. L‘ergastolano Giovanni Rapisarda, sicario del clan Santapaola-Ercolano, sta riempiendo pagine e pagine di verbali. L’anno scorso il killer è finito al centro di un’operazione anti-estorsione: assieme a moglie e figli aveva messo sotto scacco un imprenditore di Belpasso specializzato nella lavorazione ed estrazione della pietra lavica. Un pizzo milionario. Rapisarda avrebbe dato ai familiari direttive dal carcere, addirittura redigendo lettere intimidatorie da consegnare alla vittima. Il processo frutto dell’indagine è stato già incardinato: nell’ultima udienza è stata sentita la testimonianza della parte offesa che si è costituita parte civile.