Cocaina dal Sudamerica, 7 condanne e 6 assoluzioni

Sette condanne e sei assoluzioni, questa la sentenza per il processo di primo grado scaturito da un’inchiesta della Dda di Catanzaro, nome in codice Adelphi, sul traffico di cocaina acquistata dai cartelli Sudamericani. La droga, secondo la ricostruzione degli inquirenti, viaggiava dalla Colombia, dal Brasile, dalla Bolivia, dall’Equador e dalla Spagna, per arrivare in Italia, smistata nei porti di Gioia Tauro, Bari e Livorno. Gli imputati erano accusati di far parte di un’organizzazione legata alla cosca Mancuso di Limbadi. L’indagine era partita sulla base degli atti scaturiti dal processo Meta, messo a punto dalla Procura distrettuale di Reggio Calabria. Poi i magistrati del pool antimafia di Catanzaro capeggiato dal procuratore Nicola Gratteri hanno acceso i riflettori sulle rotte della droga in partenza dalla Bolivia, dalla Colombia, dall’Argentina, dal Cile e dal Brasile per poi approdare direttamente nel porto di Gioia Tauro e negli scali di mezza Europa.