Condanne definitive per i Lobello

Diventano definitive le condanne per gli imprenditori Lobello. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi confermando quindi la sentenza che era stata emessa dalla Corte d’Appello di Catanzaro nel marzo 2023. In particolare Antonio Lobello è stato condannato a tre anni di reclusione e 5.666 euro di multa, Daniele Lobello a tre anni e quattro mesi oltre a 6mila euro di multa, infine Giuseppe Lobello ad otto anni e dieci mesi di reclusione. Secondo gli inquirenti grazie ad un sistema di società, formalmente intestate a terzi ma tuttavia gestite dai Lobello, avrebbero cercato di sottrarre il proprio patrimonio da possibili sequestri dopo che, tra l’altro, alcune loro società erano state attinte da interdittive antimafia emesse dalla Prefettura. Dalle investigazioni dei finanzieri, che si sono avvalsi di intercettazioni e dichiarazioni di collaboratori di giustizia, sarebbe emerso un legame mantenuto nel tempo dalla famiglia Lobello con il clan Mazzagatti di Oppido Mamertina, ma anche il rapporto con il clan Arena e altre cosche del crotonese, tra cui quella riconducibile a Nicolino Grande Aracri.