Beni per oltre 3 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia, la Direzione Investigativa Antimafia di Catania, ad Antonino Sciacca, 64 anni, originario di Cesarò, residente a Bronte, condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa e ritenuto inserito nella cosca di Bronte che fa capo a Francesco Montagno Bozzone e Salvatore Catania, collegati al clan catanese dei Santapaola-Ercolano.