Corruzione nel palazzo di giustizia. Petrini conferma regali e mazzette.

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L’ex presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro Marco Petrini torna a parlare delle vicende corruttive che lo hanno visto protagonista e che hanno portato al suo arresto per corruzione in atti giudiziari a gennaio scorso nell’ambito dell’inchiesta “Genesi” condotta dalla Dda di Salerno. Ieri nell’aula bunker si è tenuto l’incidente probatorio per raccogliere e “cristallizzare” le dichiarazioni del giudice, del medico dell’Asp in pensione Emilio Santoro, detto “Mario” e dell’avvocato Francesco Saraco.