Così le ‘ndrine reinvestivano i soldi sporchi.

Operazione "Decollo ter"

Rapporti strettissimi con le potenti organizzazioni paramilitari colombiane, fiumi di droga dal Sudamerica all’Australia passando per l’Europa, proventi reinvestiti in attività solo apparentemente lecite. C’è il “marchio di fabbrica” della ‘ndrangheta sui traffici criminali ricostruiti dai Carabinieri del Ros e oggetto dell’inchiesta “Decollo ter”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.