È sempre l’usura l’incubo dei piccoli imprenditori

«Un’impresa su dieci del terziario percepisce un peggioramento dei livelli di sicurezza nel 2022». E torna a rialzare la testa, dopo la pandemia, anche l’usura, «il fenomeno illegale percepito in maggior aumento dagli imprenditori (per il 25,9%), seguito da abusivismo (21,3%), estorsioni (20,1%) e furti (19,8%). Nel complesso, 31 mila piccole aziende del commercio e dei pubblici esercizi sono oggi ad elevato rischio usura». Lo dicono i dati emersi da una ricerca dell’Ufficio studi di Confcommercio presentati ieri in occasione della decima Giornata nazionale “Legalità, ci piace!”. Sull’usura, «il trend è più marcato al Sud e nel commercio al dettaglio non alimentare dove si registrano percentuali più elevate e dove, in particolare, l’usura è indicata in aumento da oltre il 30% delle imprese. A Roma questo fenomeno è segnalato in crescita dal 28,5% degli imprenditori».