Arrestato per usura ed estorsione un messo del Comune. Francesco La Bua, 66 anni, insospettabile impiegato di Palazzo delle Aquile, pensionato tra pochi mesi e ora ai domiciliari, si sarebbe presentato alle sue vittime con un vecchio ritaglio di giornale in tasca. Conteneva le dichiarazioni di due pentiti di mafia, Salvatore Cancemi e Salvatore Cucuzza, che lo indicavano come un personaggio contiguo alla cosca di Porta Nuova.
