Frodi su ecobonus e fondi Covid. Arrestato il figlio di “Tiradritto”

Sono 18 le persone raggiunte da una misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Milano nell’ambito di una inchiesta della Dda, condotta dalla Dia, dal Nucleo investigativo dei Carabinieri di Monza e dal Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria. Ipotizzate, a vario titolo, le accuse di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e frode per l’ottenimento illecito di contribuiti Covid e bonus fiscali, i cui proventi erano destinati ad agevolare le attività della ’ndrangheta ed in particolare della consorteria Morabito-Palamara-Bruzzaniti originaria di Africo. Il cerchio degli investigatori si è stretto su due diversi filoni, uno che riguarda la droga, l’altro relativo a operazioni finanziarie e sulle truffe ai danni dello Stato.