Con l’operazione ‘Dinasty-do ut des’ si scatena un vero e proprio terremoto nel mondo giudiziario ed imprenditoriale di Vibo Valentia. Delle 45 persone indagate, quattro in carcere tra cui il giudice Patrizia Pasquin, e nove ai domiciliari. Misure restrittive anche nei confronti di imprenditori e professionisti.
