All’inizio era solo un’organizzazione criminale di strada. Poi in Campidoglio è arrivato Alemanno. E per loro sono arrivati gli affari, «il monopolio dell’acquisizione degli appalti dei servizi del Comune». Non hanno dubbi i giudici del tribunale del Riesame che Mafia Capitale «il salto di qualità» lo abbia fatto nel giorno in cui è stato eletto sindaco l’ex ministro di An.
