Sono stati ricostruiti ieri davanti ai giudici del Tribunale da parte del luogotenente Nazzareno Lopreiato i filoni d’indagine seguiti nell’ambito di un’inchiesta della Distrettuale antimafia di Catanzaro. Il luogotenente ha risposto alle domande del pm Simona Rossi attraverso le quali sono stati evidenziati i rapporti che molti imprenditori tessevano con esponenti delle cosche e in particolar modo con il clan Mancuso di Limbadi.
