I tentacoli della ‘ndrina dalla Piana alla Locride.

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«Antonio guarda che noi stiamo rispettando a te! perché altrimenti a quest’ora era da prendere a schiaffi… omissis… Stiamo rispettando solo perché siamo nella proprietà tua!». È l’ estratto di una conversazione contenuta nell’ordinanza “Faust”, dove emergono rapporti tra alcuni degli indagati e ‘ndranghetisti della Locride.
Il tratto di interesse investigativo è relativo alla «messa a disposizione» di Giuseppe e Angela Pace nei confronti dei Pisano che «è significativamente rappresentata dall’episodio in cui risultava coinvolto F.B.», un rappresentante di una società con sede a Bovalino che, dall’indagine emergeva fosse debitore di una somma di denaro nei confronti di Salvatore Pisano.