Il boss Ciccio Napoli finisce al 41 bis: è considerato il capo della mafia catanese

Il boss di Cosa nostra Ciccio Napoli da qualche giorno è recluso in regime di 41 bis nel carcere di Viterbo. A fine marzo gli è stato notificato a Reggio Calabria il decreto firmato dal ministro della Giustizia Carlo Nordio in cui si evince che «in ragione della sua concreta pericolosità risulta essere in grado di mantenere contatti con esponenti tuttora liberi dell’organizzazione criminale di appartenenza». Francesco Tancredi Maria Napoli, compirà 47 anni domani, è stato arrestato lo scorso settembre nel blitz Sangue Blu. Per la Direzione Distrettuale Antimafia etnea il rampollo della famiglia Ferrera – è nipote di Giuseppe Cavadduzzu – ha rivestito il ruolo di reggente del clan Santapaola-Ercolano fin dalla sua scarcerazione nel settembre 2019.