Il boss Di Salvo si dissocia da Cosa nostra

Per capire il contesto è come se Totò Riina, in vita, si fosse dissociato dai Corleonesi. Una clamorosa svolta negli equilibri mafiosi. Per Cosa nostra barcellonese però è accaduto per davvero. Il boss Salvatore “Sem” Di Salvo, l’uomo di rispetto che ha retto la “famiglia” del Longano e si è seduto per anni al vertice del gruppo di comando dell’intera mafia tirrenica della provincia di Messina, l’uomo che ha deciso omicidi e appalti, punizioni e alleanze, campagne elettorali e accordi segreti, latitanze e traffici, in un verbale di appena tre pagine ha ufficializzato la sua “dissociazione” da Cosa nostra barcellonese ed ha ammesso i reati che nel tempo gli sono stati contestati. Ed è una decisione veramente clamorosa la sua, che probabilmente avrà un effetto a catena nella geografia mafiosa della fascia tirrenica del Messinese.