Il “fantasma” albanese e il narcotraffico nella Sibaritide

Il “fantasma”… schipetaro. Signore della droga nei Balcani e in Europa, capo del cartello albanese di Skhoder. Un cartello da sempre in affari con la ‘ndrangheta dell’area settentrionale ionica della Calabria. Gli amici lo chiamano “il lupo” perchè, nelle situazioni più complicate, si muove da 10 anni con destrezza e velocità azzannando quintali di stupefacente. Fisnik Smajlaj, 50 anni, è un trafficante internazionale sul quale la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro (e non solo) cerca da quasi tre lustri di mettere le mani. Di lui, in Italia, esiste solo una vecchia e sbiadita foto in bianco e nero consegnata ai giornalisti nel 2008 in occasione dell’operazione “Skhoder” che ricostruiva una enorme traffico di stupefacenti condotto dal “patron” albanese in sinergia con i clan mafiosi della Sibaritide.