Il finanziere metteva in guardia i sodali. Il prete firmava certificati per favorirli

Un finanziere e un sacerdote, anche loro coinvolti nell’inchiesta ed entrambi destinatari di un mandato di custodia cautelare in carcere. Il militare della Fiamme Gialle è Salvatore Tosto, 49 anni, di origini siciliane ma gioiese d’adozione dopo aver sposato una donna del posto, la parrucchiera Claudia Paolillo, anche lei indagata, conosciuto con il diminutivo di “Salvo” ma, soprattutto, noto a tutti per le battaglie contro i miasmi del depuratore consortile insieme al comitato di quartiere Fiume, di cui era stato anche presidente, e per essere stato sempre molto dinamico nel sociale. A suo carico l’accusa di rivelazione di segreti d’ufficio, con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa in favore della ’ndrina Piromalli. Il sacerdote indagato è invece don Giovanni Madafferi, all’epoca dei fatti parroco di Santa Maria Assunta, a Castellace,