Porta un cognome che evoca la stagione più violenta e insanguinata della storia di Palermo, Giuseppe Greco, il capo del mandamento di Ciaculli finito in carcere ieri nel blitz congiunto del reparto operativo dei carabinieri e della squadra mobile di Palermo in cui sono stati fermati 16 indagati per associazione mafiosa ed estorsione. Figlio di Salvatore detto “il senatore” e nipote di Michele Greco “il papa” è subentrato alla guida del mandamento dopo l’arresto di Leandro Greco, il giovane rampollo della famiglia, nipote in linea diretta del “papa” (era suo nonno), finito in carcere nel gennaio del 2019 nella seconda tranche dell’operazione Cupola 2.0.
