Il nipote prediletto di “Binnu” che voleva farsi nuovo boss.

Operazione,Grande,Passo,4,arresti,Corleone

Carmelo Gariffo, il nipote prediletto che la scorsa notte è tornato nuovamente in cella. Appena tre anni dopo la scarcerazione. Nel 2007, era stato incastrato dai pizzini dello zio, che portava in lungo e in largo perla Sicilia: Gariffo era il numero «123», il latitante Matteo Messina Denaro era «Alessio». Adesso, il nipote del padrino morto a luglio, è stato incastrato dalle intercettazioni. Anche se era prudente. O quasi.