Il racket non si arresta, a fuoco una macchina della ditta ‘Carithas’.

Il racket non si arresta, a fuoco una macchina della ditta 'Carithas'.

L’auto è stata bruciata nella notte tra domenica e lunedi’ nel deposito di via Gramsci. Vicino al luogo dell’attentato, i carabinieri hanno trovato una bottiglia incendiaria. I titolari della ‘Carithas’, alcuni mesi fa, finirono in carcere con l’accusa di usura.