Il sindaco Idà e il patto con i “diavoli”.

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. I tentacoli della cosca Pisano sul Comune di Rosarno. Una squadra di governo e un sindaco che – secondo gli investigatori reggini – doveva essere di competenza loro, tanto che i membri della consorteria mafiosa si erano attivati molto tempo prima delle elezioni. A marzo 2016 Francesco Pisano, all’inizio della campagna elettorale, «si attivava nell’ombra per creare una squadra di candidati in grado di prevalere nella competizione elettorale, sulla quale poter fare affidamento per poter ottenere evidentemente delle agevolazioni future». A giugno del 2016 Giuseppe Idà con la sua lista civica conquistava il Comune battendo il candidato della Lega.