Il sogno di libertà è durato poche ore

Il sogno di libertà è durato poche ore

Rocco Giovanni Ottinà resta in carcere. La vicenda giudiziaria dell’uomo, si conclude per il momento, con un provvedimento restrittivo della magistratura milanese che lo accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti.