Entrambi agli arresti domiciliari col braccialetto elettronico i reggini Alberto Scarfone (difeso dagli avvocati Giovanna Beatrice e Francesca Araniti) ed Antonino Romano (difeso dall’avvocato Massimo Canale), arrestati dalla Guardia di Finanza nei pressi dello svincolo di Buonfornello (Palermo) perchè detenevano a bordo dell’autovettura sulla quale viaggiavano un carico di sostanza stupefacente, esattamente 5,866 kg. di cocaina. Ad entrambi viene contestata anche l’aggravante dell’ingente quantità della sostanza detenuta.
