Rischia di finire a processo il presidente del consiglio delle Camere penali italiane, l’avvocato Armando Veneto. La Dda di Catanzaro ha deciso infatti di portare davanti al gup gli esiti dell’inchiesta che vede il noto penalista accusato di corruzione in atti giudiziari e concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo l’accusa sarebbe stato lui a fare da intermediario tra esponenti del clan Bellocco e membri della magistratura per avere scarcerazioni facili e sentenze favorevoli. A dare notizia della richiesta di rinvio a giudizio è stato lo stesso avvocato Veneto.
