Interessi del 350 % così il credito della mafia s strangolava le imprese

Meno estorsioni ai commercianti e più usura mascherata da una sorta di welfare mafioso per famiglie e imprenditori in difficoltà. L’ultima operazione antimafia della guardia di finanza, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, racconta come i nuovi rampolli della cosca etnea dei Santapaola-Ercolano si sono modernizzati nelle attività illecite. Quattordici persone sono finite in carcere, una agli arresti domiciliari. Sono state sequestrate 9 imprese edili, 81 tra fabbricati e terreni nelle province di Catania e Arezzo, 5 auto di lusso e decine di rapporti finanziari per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro. A capo ci sarebbero Carmelo “Melo” Salemi, di 65 anni, e Giuseppe Russo, di 48, detto “il giornalista” o “ l’elegante”. In totale gli indagati dell’indagine coordinata dalla procuratrice Angela Santonocito sono 26.