La centrale di spaccio a gestione familiare arrestati padre, madre, due figli e la nuora

Padre e madre in carcere, i due figli agli arresti domiciliari con la moglie di uno dei due. Cinque dei 17 arrestati dell’operazione antidroga dei carabinieri fanno parte di uno stesso nucleo familiare che utilizzava la casa dei genitori come centrale logistica per lo smistamento del fiume di “neve” che arrivava dai mandamenti mafiosi cittadini di Brancaccio e Porta Nuova. Dopo due anni di indagini i carabinieri del nucleo investigativo di Palermo hanno azzerato il business da centinaia di migliaia di euro. I militari hanno eseguito 21 ordinanze cautelari firmate dal gip Antonella Consiglio su richiesta del procuratore Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido. Nove persone sono finite in carcere, altre otto agli arresti domiciliari, mentre per quattro è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per tutti, a vario titolo l’accusa è associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti, aggravati dal metodo mafioso.