La ’ndrangheta è ancora potente

Un anno di intenso lavoro, l’ennesimo, per il procuratore capo Giovanni Bombardieri. Un 2023 contrassegnato da importanti inchieste e processi alla ‘ndrangheta e quello appena iniziato, secondo quanto fa capire il procuratore di Reggio Calabria, proseguirà con la stessa intensità e la stessa tenacia da parte di magistrati e inquirenti. “È difficile fare un consuntivo di un’attività che è iniziata qualche anno addietro ed è proseguita, e proseguirà, senza soluzione di continuità. Posso, però, dire che l’attività dell’Ufficio è stata portata avanti, anche nel 2023, nella medesima direzione degli anni passati. Anche quest’anno – ha dichiarato Bombardieri – c’è stata una linea di deciso contrasto alla criminalità, e più in generale alla illegalità, sotto diversi profili: da parte della Dda, della Procura ordinaria e dell’applicazione delle Misure di prevenzione, che assumono una importanza fondamentale nel contrasto alla ‘Ndrangheta e alle sue infiltrazioni nell’economia, anche legale”.