La periferia sud di Catanzaro e la criminalità rom che ha trasformato interi quartieri della città in “fortini” inespugnabili si confermano al centro dei traffici di stupefacenti. Anche l’operazione di ieri Sahel sui nuovi equilibri criminali a Cutro ha confermato il ruolo della criminalità rom nel narcotraffico. Lo stesso procuratore facente funzioni di Catanzaro Vincenzo Capomolla durante la conferenza stampa ha voluto sottolineare quanto emerso nel corso delle indagini dei carabinieri. «Un dato – ha specificato Capomolla – già emerso in altre indagini: purtroppo l’aspetto più preoccupante è il fatto che questa organizzazione di etnia rom si avvaleva di minori per la cessione dello stupefacente».