Arriva la richiesta di rinvio a giudizio per le 15 persone e le sei società coinvolte nell’inchiesta “Quinta Bolgia” che ha svelato l’infiltrazione dei clan lametini nella sanità pubblica tanto da portare il Governo a sciogliere l’Asp di Catanzaro. La Dda, guidata dal procuratore Nicola Gratteri, ora chiede il processo per boss, affiliati, imprenditori di riferimento e dirigenti pubblici che, secondo l’accusa, avrebbero trasformato la salute dei cittadini in un lucroso business.
