L’ira dello “Scozzese” contro il padre.

Filippo,Genovese,nuovo,collaboratore,giustizia,clan,Barcellonesi,operazione,Dinastia,Messina

Nell’intraprendere la collaborazione con la giustizia, Filippo Genovese, 35 anni, inteso lo “Scozzese”, con le prime dichiarazioni rese ai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Messina, ha raccontato che ai margini di una “mangiata” organizzata con amici in una stalla ai margini del quartiere Fondaconuovo, di aver esploso 10 colpi di pistola, con una Parabellum 9×21, contro l’auto del padre, reo di essersi vantato di avere avuto rapporti sessuali extraconiugali con una giovane donna. Il nuovo collaboratore di giustizia, oltre ad aver seminato il panico negli anni delle sue pericolose scorribande criminali nel corso di numerose rapine a mano armata commesse con i suoi sodali ai danni di supermercati e centri commerciali, pretendeva a modo suo di mantenere il decoro nella sua famiglia d’origine.