Lo tsunami che ha investito il sindaco Siclari.

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L’operazione Cenide del 17 dicembre 2019 è lo tsunami che ha scosso il sistema politico-amministrativo del Comune di Villa ma anche la più grossa azienda che opera nel settore dell’attraversamento dello Stretto di Messina: quella sera sono finiti agli arresti domiciliari il sindaco della città Giovanni Siclari (da allora sospeso e attualmente con divieto di dimora a Villa), il presidente della Caronte& Tourist Antonino Repaci e l’amministratore delegato Calogero Famiani (oggi liberi ma anch’essi con divieto di dimora a Villa) in carcere il dirigente responsabile dell’ufficio tecnico Francesco Morabito e il responsabile pro tempore geometra Giancarlo Trunfio (oggi ai domiciliari).