Mafia, colpo ai favoreggiatori di Messina Denaro: condanne per 2 secoli di carcere

Il gup di Palermo ha condannato complessivamente a oltre due secoli di carcere 27 tra boss, gregari, estorsori e favoreggiatori del boss Matteo Messina Denaro. Il processo, istituito dai pm della Dda Piero Padova e Francesca Dessì, celebrato in abbreviato, riguardava i clan mafiosi di Campobello di Mazara, paese in cui si è nascosto il padrino negli ultimi anni di latitanza, Marsala e Mazara del Vallo. Nessuno degli imputati è stato assolto. Tra le figure centrali del processo c’era l’imprenditore Francesco Luppino che è stato condannato a 20 anni di carcere. Le intercettazioni dei carabinieri hanno rivelato che proprio lui aveva la delega del boss latitante alle nomine dei reggenti dei mandamenti ma anche alla gestione degli appalti e degli affari. L’inchiesta svelò anche che i clan controllavano alcune aste giudiziarie.