Solo tre assoluzioni e un luogo a procedere, sono invece 87 le richieste di condanna avanzate dai sostituti procuratori della Dda di Catanzaro per i 91 imputati (che hanno scelto il rito abbreviato) coinvolti nelle inchieste Maestrale – Carthago, Olimpo e Imperium. Ieri nell’aula bunker di Catanzaro il pm Antonio De Bernardo ha concluso la requisitoria con le richieste di pena per un totale di quasi 900 anni. Nelle precedenti udienze avevano preso la parola anche i pm Annamaria Frustaci e Andrea Buzzelli che nei loro interventi hanno ricostruito gli affari illeciti e le infiltrazioni dei clan nel territorio vibonese. La pena più pesante, all’ergastolo, è stata chiesta per Domenico Polito accusato di omicidio, estorsione ed associazione mafiosa, quale elemento di spicco della ‘ndrangheta vibonese, inserito ai vertici della «provincia» criminale. Trent’anni è stata invece la richiesta per Antonio Varone. Chiesti vent’anni invece per gli esponenti di spicco della criminalità organizzata vibonese come Antonino Accorinti, Michele Galati, Antonio e Francesco La Rosa, Assunto Natale Megna, Diego e Francesco Mancuso.
